lunedì 27 ottobre 2008

Cos'è l'UNPLI

L’UNPLI è l’Unione Nazionale delle Pro Loco d’Italia, nasce nel 1962 ed è presente in ogni regione italiana con le sue strutture periferiche regionali, provinciali e di bacino coordinate da tre Vicepresidenti con competenze precise su tre diverse aree geografiche: Nord, Centro e Sud. E’ un’organizzazione dotata di un Consiglio Nazionale composto dai rappresentati dei vari Comitati Regionali e ha compiti decisionali, la realizzazione pratica invece è affidata ad una Giunta Esecutiva e alla Presidenza alla quale spettano anche compiti di rappresentanza. Infine l’organizzazione è dotata anche di una Segreteria Nazionale che si occupa dell’informazione, dei vari problemi amministrativi e fiscali, dei quesiti specifici sottoposti dagli affiliati e della loro tutela legale. Oggi l’UNPLI rappresenta sul territorio nazionale più di 6100 Pro Loco iscritte, vanta un totale di circa 600.000 soci ed è entrata a far parte del Consiglio Nazionale del Forum Permanente del Terzo Settore. Per quanto riguarda gli attori istituzionali, l’UNPLI vede oggi ampiamente riconosciuto e valorizzato il proprio ruolo sociale da parte del Ministero del Lavoro, della Salute e delle Politiche Sociali, del Ministero per i Beni e le Attività Culturali, da quello degli Interno e dalla Presidenza del Consiglio, con i quali intrattiene continui e fruttuosi rapporti di collaborazione. Per quando riguarda il mondo delle imprese, l’Unione lavora in partenariato con importanti realtà italiane ed internazionali quali Fondiaria Sai, Tiscali, Italiana Assicurazioni, SIAE ecc. Con riguardo infine alle relazioni nell’area del volontariato e dell’associazionismo, è di grande prestigio e di fondamentale importanza la stretta collaborazione instaurata con la ANPCI (Associazione Nazionale Piccoli Comuni d'Italia), sancita dal protocollo d’Intesa del 2003. L’UNPLI è quindi una grande famiglia che si occupa di riunire e supervisionare la maggior parte delle Pro Loco italiane da sempre impegnate nello sviluppo delle attività turistiche, in particolare per quel che concerne i prodotti tipici dell'enogastronomia e dell'artigianato locale, le tradizioni popolari, la tutela e la salvaguardia dei patrimoni storico-artistici, architettonici, culturali e ambientali.

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